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  Belforte
Belforte-Festa Madonna della neve

Belforte all’Isauro – Si è svolto sabato 4 agosto, nella vecchia Chiesa della frazione di Campo, la Festa della Madonna della neve con conversazione di esperti e un concerto di flauti con studenti del Conservatorio G. Rossini. Alle ore 18 il professore Raimondo Rossi ha parlato della devozione alla Madonna della neve nella chiesa del Ss. Crocifisso di Urbania che era, nel periodo rinascimentale, un Oratorio con suore che si prestavano a curare i lebbrosi. Nella chiesa vi era un quadro, attribuito al Barocci, denominato “Madonna della neve” o anche “Madonna delle nuvole”. Allora la devozione era talmente tanta che anche nelle campagne si erigevano, come è successo a Campo di Belforte, piccole chiese dedicate alla Madonna della neve. La signora Anna Maria Leopardi ha letto testi poetici e non solo. Ha letto anche alcuni brani tratti dal diario di S. Veronica Giuliani di Mercatello sul Metauro. Ha fatto seguito il concerto di flauti. Sei giovani, ma non per questo meno bravi, hanno suonato brani musicali di Rossini, Puccini e Vivaldi con trascrizione di Michele Mangani e con la collaborazione del Conservatorio Rossini di Pesaro. Questi i sei giovani musicanti: Matteo Sampaolo, Cecilia Capponi, Marco de Canal, Antonio Deleo, Sara Tenaglia e Eugenio Tonelli. Presenti Sauro Brisigotti in veste di sindaco di Belforte e la prof.ssa Ornella Magnabosco in veste di anfitrione. Ora, Campo di Belforte, oltre ad essere conosciuto per essere stato sede del primo ferimento in battaglia, fra l’altro abbastanza grave, di Federico Montefeltro sappiamo anche che c’è una chiesetta dedicata alla “Madonna della neve”.



Gabriele Santi

 

(domenica 5 agosto 2007)